Maria di Magdala di Cristina Lanaro

CLICCARE QUI PER LA RASSEGNA STAMPA

Personaggi e Interpreti:
MARIA DI MAGDALA - Anna Chiara Bassan
GESÙ DI NAZARETH - Francesco Pasquale
MARIA DI NAZARETH - Vittoria Bianchini
ALTRA MARIA - Marina Vecelli
SAFFIRA - Chiara Dalle Carbonare
BERENICE - Lucia Pozza
SIMON PIETRO - Antonio Mosele
GIUDA - Giampiero Pozza
GIOVANNI - Maximilian Dalla Via
GIACOMO - Nicola Meda
FARISEO - Simone Picelli
NICODEMO - Ermanno Fabris

Scene
Giampiero Pozza e Marta Panciera

Costumi
Corrado Carollo
Associazione Amici di Thiene

Luci e Fonica
Marta Panciera e Mey Castellanos

Regia
Giampiero Pozza

LINK
www.cristinalanaro.it

Scarica la Scheda dello Spettacolo
File Size:	96 kb
File Type:	pdf

Download File

“Maria”, un nome che ricorre spesso nei Vangeli. A distinguerla dalle altre, solo la precisazione della sua provenienza: “di Magdala”.

Chi era veramente Maria Maddalena? Quali sono i reali motivi che l’hanno spinta ad entrare a far parte della comunità di Gesù? Quanto c’è di vero nell’immagine che ci è stata tramandata di lei, prostituta redenta a fianco del Nazareno?

Nel tentativo di ricostruire con clamore la figura della Maddalena, molti scritti recenti hanno attinto ai Vangeli apocrifi, dipingendola come l’amante o addirittura la moglie di Gesù; nel testo teatrale di Cristina Lanaro, che sceglie invece coraggiosamente di far riferimento unicamente a fonti storiche ed ai Vangeli canonici, a Maria di Magdala viene restituita la sua dignità di donna tra le donne, innamorata sì ma anche spaventata e confusa di fronte a ciò che la nostra mente non comprende.

I Vangeli riferiscono che, al momento della crocifissione di Gesù, c’erano alcune donne che stavano ad osservare da lontano, che lo seguivano e lo servivano sin da quando ha iniziato la predicazione in Galilea. Ancora le donne sono le prime a interrogarsi su quanto accaduto al sepolcro. Sono loro ad avere la forza di rimanere con il Maestro fino in fondo; anche per questo “Maria di Magdala” sceglie di raccontare gli anni della predicazione attraverso un’ottica diversa, quella femminile, quella di chi stava ai margini della carovana, non come contrasto ma come possibile ampliamento della lettura canonica.

Ci troviamo così a condividere con loro, nell’apparente banalità dei gesti quotidiani, lo sbigottimento e i mille interrogativi che il contatto con una figura così carismatica e misteriosa come quella di Gesù finisce inevitabilmente per suscitare, mentre “La Maddalena” si fa portavoce di chi fa della propria diversità una ricchezza, oltre le apparenze e le ipocrisie di ogni epoca; le sue domande al divino sono anche le nostre.

Il copione di “Maria di Magdala” è stato premiato nel 2014 al Concorso Nazionale di Drammaturgia Teatrale U. Bozzini.

CRISTINA LANARO (Cologna Veneta 22/11/1966)
Vive a Thiene (Vicenza). Ha pubblicato romanzi, saggi, poesie e racconti, ottenendo riconoscimenti e premi. Alcune sue opere teatrali, sono state premiate in concorsi nazionali ed internazionali.
Altre informazioni sul sito: www.cristinalanaro.it

RICONOSCIMENTI:

Bovolone (VR) - Festival Nazionale "Cittadini Illustri 2015" Dott. Albino Roncolato
- spettacolo finalista
- premio per la migliore interprete femminile (Marina Vecelli)

Concordia Sagittaria (VE) - Festival Teatrale Città di Concordia - Teatro 7x15
- spettacolo finalista

Lucera (FG) - Premio U. Bozzini 2014
- testo premiato nella sezione "Drammaturgia Teatrale"

Photogallery - Teatro Comunale di Thiene (VI) 11/04/2015 (foto Ruggero Roan)